Il Comune di Tavagnacco ha celebrato un momento importante per la propria comunità, conferendo per la prima volta il titolo di cittadino benemerito a Gianni Arteni (all’anagrafe Giani), imprenditore visionario e figura di riferimento per il territorio.
Il prestigioso riconoscimento, istituito dall’amministrazione comunale e promosso dal sindaco Giovanni Cucci, è stato consegnato durante la fiera in onore del patrono Sant’Antonio Abate e della festa della verza, alla presenza dell’amministrazione comunale, della famiglia Arteni e di numerosi amici e sostenitori. Questo riconoscimento segna l’inizio di una nuova tradizione: ogni anno verranno selezionati nuovi candidati che si sono distinti per il loro contributo alla comunità.
Gianni Arteni è stato definito un “cittadino appassionato”, che con coerenza e lungimiranza si è distinto per l’impegno incessante profuso nella sua attività e nelle numerose iniziative sociali e di volontariato. Il sindaco Cucci ha motivato la scelta sottolineando il valore del contributo di Arteni:
“Un imprenditore che con coerenza e lungimiranza si è distinto per l’incessante impegno e la motivazione che ha profuso nel corso della sua attività. Un cittadino appassionato, che con coraggio, volontà e perseveranza, si è distinto in iniziative di carattere sociale e sportivo, contribuendo ad accrescere il senso di appartenenza alla nostra comunità, anche attraverso il supporto di associazioni sportive come lo sci club e il basket.”
Il legame tra la famiglia Arteni e Tavagnacco è radicato nella storia del territorio. Nel 1961, Gianni, incoraggiato dalla sorella Nella, sarta e stilista, aprì un piccolo negozio di tessuti, confezioni e mercerie a Feletto Umberto. Da quel momento, con il supporto della moglie Adriana, del fratello Sergio, della cognata Luciana e, successivamente, della seconda generazione (Cristina, Tiziana e Matteo), il marchio Arteni ha conosciuto un’espansione straordinaria. Negli anni Ottanta nacque Arteni2 Casa e Sport a Tavagnacco, e oggi il gruppo conta 12 punti vendita, mantenendo il cuore pulsante nell’iconico negozio di via Nazionale, continuamente rinnovato.
Visibilmente emozionato, Gianni Arteni ha accolto il riconoscimento con parole di gratitudine:
“Questo riconoscimento mi ha profondamente emozionato. Sono molto grato per l’attenzione che mi è stata riservata e per l’accoglienza così calorosa. Sinceramente non me l’aspettavo, ma mi ha reso davvero molto felice e orgoglioso, sancendo ancora di più il profondo legame che la nostra famiglia ha con il comune di Tavagnacco.”
L’aula era gremita, con la presenza di amici, familiari e figure di spicco del territorio. Tra i partecipanti spiccavano Giorgio Arpino, presidente della LILT di Udine, che ha ricordato il centro medico di prevenzione e ascolto intitolato a Nella Arteni, scomparsa prematuramente, e altre personalità come l’ex sindaco di Feletto Umberto Prof. Giannino Angeli, Moreno Lirutti, membro del Comitato per la Legislazione del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, e Marcello Caravaggi, assessore alla Sicurezza del Comune di Tavagnacco. Presenti anche Matteo Bellotto, filosofo e scrittore, Roberto Zottar dell’Accademia Italiana della Cucina, Emanuele Scarello, chef stellato del ristorante Agli Amici di Udine, e Ornella Comuzzo, assessore alla Cultura.
Il riconoscimento a Gianni Arteni non celebra solo una carriera imprenditoriale di successo, ma anche il valore di un uomo che ha sempre messo al centro la sua comunità. Tra iniziative sociali,supporto allo sport e una dedizione profonda al territorio, Gianni Arteni incarna i valori che rendono Tavagnacco un luogo speciale.
Questo titolo è il simbolo di una vita spesa con passione e visione, e rappresenta un legame indissolubile tra una famiglia e il territorio che l’ha vista crescere. Con questo primo conferimento, il Comune di Tavagnacco inaugura una tradizione che guarda al futuro, celebrando chi, come Gianni Arteni, ha saputo fare la differenza.
Di seguito le immagini dei momenti più emozionanti:




